Nel settembre 2008 il gruppo delle Pagine Gialle Tracey Collins, una cittadina di Auckland, è stata sfidata a costruire un ristorante da un albero utilizzando solo i contatti, l’app mobile e il libro di Yellows. Ciò ha dimostrato che il giallo è ancora il metodo migliore per fare le cose.
Sia gli inserzionisti che i consumatori stavano mettendo in dubbio la necessità del libro giallo in questa era post-Google. Dovevano fare qualcosa per convincere i neozelandesi a riconsiderare Yellow come un marchio utile, rilevante e contemporaneo. Pacific Environments NZ Ltd , l’obiettivo degli architetti era quello di creare un edificio che catturasse l’immaginazione delle persone, li incuriosisse e fosse ancora nei regni della realtà. La forma a baccello, ispirata alla crisalide, avvolge il tronco dell’albero. Può supportare 30 commensali e garantisce la conformità antincendio. Tutto questo entro un limite di tre mesi.
La costruzione è larga quasi 10 m e alta oltre 12 m, con il pavimento su due livelli situato a 10 m da terra. La struttura principale è formata da capriate in legno. Le pinne curve sono in pino lamellare, il pioppo di piantagione è stato ovviamente utilizzato per le doghe e la sequoia sempre dal sito utilizzato nella balaustra della passerella.
Fu chiamato un arboricoltore per dare consigli sui modi migliori per conservare la salute e la longevità degli alberi. Scelsero quindi una forma a pianta circolare che veniva divisa lungo i suoi assi. Un’apertura naturale per entrare da un lato e un balcone dall’altro si è così formato. L’accesso avviene attraverso una passerella sugli alberi lunga 60 metri realizzata con il legno di sequoia trovato in loco ed è conforme alle sedie a rotelle. Le strutture sono rimaste al piano terra, lasciando libero il pavimento della casa sull’albero per un’esperienza culinaria unica.
Il ristorante ha aperto nei tempi previsti nel dicembre 2008, nel rispetto del budget. La sostenibilità è stata una questione chiave. Il ristorante utilizzava fonti di energia naturali, illuminazione naturale e ingombro minimo.
Il design, come previsto, ha catturato l’immaginazione delle persone, ottenendo riconoscimenti internazionali, richieste e richieste di immagini. L’esperienza culinaria in cima ad un albero si è rivelata memorabile, unica nel suo genere ed emozionante, quindi il ristorante è stato veloce nel prenotare completamente. Il proprietario della piantagione ora ha la possibilità di utilizzarlo come luogo privato per varie funzioni.
The Homesthetics Guide : Questa è stata una sfida impegnativa che abbiamo considerato interessante in una costruzione. Il risultato è una forma di ispirazione organica che continua a brillare nonostante i continui cambiamenti e la globalizzazione.
