La scorsa settimana la Fiera Internazionale del Libro di Bogotá (FILBO) ha aperto le sue porte al pubblico, svelando il design di MVRDV per la mostra Hola Holanda. I Paesi Bassi sono il paese partner di quest’anno e come tale MVRDV ha progettato una mostra che mette in mostra e celebra il design e la letteratura olandesi.
Piuttosto che creare un allestimento una tantum con il conseguente spreco di risorse, MVRDV ha progettato un sistema modulare di casse per creare un villaggio di padiglioni che saranno riutilizzati come biblioteche nei quartieri intorno a Bogotà. In questo modo si prolunga la vita del padiglione e si mantiene vivo lo spirito della Fiera del Libro. La fiera è aperta fino al 2 maggio ed è stata aperta dalla Principessa Laurentien dei Paesi Bassi.
Ogni anno FILBO, considerato uno degli eventi commerciali più importanti dell’America Latina, invita un Paese ospite ad ospitare il padiglione principale. Il 2014 ha visto un’esibizione della cultura e della letteratura del Perù e l’anno scorso è stato dedicato al defunto autore colombiano Gabriel García Márquez, dove il suo paese immaginario di Macondo è diventato la “nazione ospite”. Quest’anno i Paesi Bassi e MVRDV sono stati invitati a ospitare il padiglione ea partecipare a una condivisione di conoscenza e cultura con la Colombia. La mostra, progettata in collaborazione con la designer olandese Irma Boom e l’Ambasciata olandese in Colombia, ha aperto le sue porte a circa 500.000 visitatori, offrendo loro un’esperienza immersiva nel design, nella letteratura e nella cultura olandesi. All’evento erano presenti anche importanti scrittori olandesi come Cees Nooteboom, Tommy Wieringa e Herman Koch.
MVRDV ha cercato di re-immaginare il concetto di padiglioni temporanei e si è prefissato l’obiettivo di creare un’eredità per FILBO che sarebbe tornata nelle comunità di Bogotá. L’evento è salutato come un importante impulso culturale e finanziario per il paese e la regione, ma i padiglioni e le mostre stesse tendono a servire al loro scopo e poi scompaiono. Per sfidare questo e aiutare a promuovere l’istruzione e la letteratura in tutta Bogotá, i padiglioni all’interno della mostra olandese sono costruiti con casse di legno dal design unico che possono essere facilmente smontate e rimontate in qualsiasi numero di combinazioni. Al termine dell’evento, questi padiglioni saranno distribuiti in tutta Bogotá per fornire spazi sociali e educativi, nonché biblioteche, per le comunità in tutta la città.
Il catalogo dei padiglioni, che comprende una tribuna-come-riunione-blocco, una libreria circolare e una sala espositiva, sono tutti costruiti da oltre mille casse di legno e sono ciascuno vivacemente colorato a seconda del rispettivo tema. Le casse incarnano il metodo di progettazione olandese di semplice funzionalità combinata con economia pratica e completa adattabilità. Ogni unità è tagliata da pannelli di legno standardizzati, lasciando il minor materiale di scarto possibile e sono costruiti in modo tale da offrire possibilità illimitate di ricostruzione per tutta la loro vita.
“Il nostro design è un villaggio, un design accessibile e democratico per tutti, eseguito nel miglior spirito olandese con un po’ di divertimento.” Dice Jacob van Rijs, socio fondatore di MVRDV. “Ma era importante anche commentare il sistema fieristico. Invece di buttare via un costoso padiglione dopo un breve utilizzo, volevamo che fosse riutilizzato aggiungendo valore a lungo termine alla città”.
I mobili per la mostra sono il risultato di collaborazioni tra designer olandesi e artigiani colombiani. Al centro di FILBO c’è l’obiettivo di diffondere la conoscenza di scrittori locali e internazionali, per MVRDV questa idea si è tradotta anche nell’architettura e nel design della mostra; per esportare il know-how olandese e combinarlo con l’artigianato colombiano. Questo non solo massimizza il budget, ma soprattutto crea un’esperienza che è più una partnership che un’esposizione individuale. La designer olandese Irma Boom ha ispirato mobili in stile punteggiatura realizzati localmente per la mostra, così come il design grafico, la segnaletica e l’immagine per tutta la mostra. Mentre il designer Richard Hutten ha esportato l’idea della sua famosa sedia da libro per essere realizzata con un tocco colombiano.
La mostra dà uno sguardo a tutto ciò che è olandese; il paesaggio, la società dei polder, l’approccio progettuale, la storia e l’ambizione; concentrandosi su cinque aspetti principali della società olandese. Un’esplosione di colori segna ogni esperienza con la propria gamma di vivaci tappeti e arredi; ricorda Curacao, l’isola olandese-caraibica nota per la sua iconica estetica ibrida.
Un’installazione di una casa di fiori coperta di tulipani si trova all’esterno che i visitatori possono ammirare prima di essere guidati attraverso il grande cancello d’ingresso nel villaggio espositivo. All’interno, la zona delle personalità olandesi esamina la vita e le opere dell’artista visivo Jan Rothuizen, del poeta e scrittore Hendrik Marsman e della figura storica Anne Frank. Il design olandese presenta la mostra Super Models, una collezione itinerante di modelli in miniatura di design e mobili. Oltre a questo ci sono padiglioni sui trasporti, letteratura olandese moderna e design di libri. La tribuna ospita un auditorium, uno spazio d’autore olandese, nonché aree per la stampa e le riunioni di lavoro e può essere avvolta da un’enorme tenda per isolare lo spazio per eventi e presentazioni. I visitatori potranno ricaricarsi presso il bar olandese, che si riversa nello spazio centrale delle riunioni di Plaza Hollanda davanti alla tribuna. Alla fine dell’esperienza c’è il negozio di libri, in cui verranno venduti 1500 singoli titoli olandesi, tradotti in spagnolo.
Il padiglione è il risultato della collaborazione tra MVRDV, l’Ambasciata dei Paesi Bassi a Bogotá e la designer Irma Boom e l’architetto locale Carlos Medellín di El Equipo Mazzanti ed è stato supportato da Desso, Philips, Vescom e Brand & Van Egmond.
